Cosa fare a Savona, un gioiello trascurato ma che nasconde in sé una brillantezza senza limiti.
Con circa 60.000 abitanti, Savona è una delle principali città e provincia della Liguria. Ha una reputazione minore di Noli, piccola cittadina industriale, fortemente fondata sull’industria del ferro. Savona si colloca in una posizione chiusa in una baia soleggiata, tra il mare e le Alpi Liguri e altri luoghi interessanti da esplorare.
D’estate non è accalcata e merita certamente un passaggio. Perché non è vero che a Savona non c’è niente da fare e da vedere. Ecco la dimostrazione!
Cosa fare a Savona: porto e spiaggia
Goditi una passeggiata intorno al porto interno e assapora il sole sulla pelle, la luce scintillante e l’affascinante varietà tra costosi yacht e barche da pesca vecchio stile, dove alcuni sorseggiano champagne mentre altri riparano le loro reti.
Qui vedrai la maggior parte dei monumenti della città, a poca distanza dal mercato del pesce e dalle caratteristiche caffetterie.
Se il tempo lo permette, puoi goderti la spiaggia in Corso Vittorio Veneto. Savona è una delle poche città italiane che offre spiagge a pochi passi dal centro. E anche se in lontananza riesci a scorgere una ferrovia e alcune fabbriche in funzione, le strutture della spiaggia sono sempre pulite e invitanti.
Fortezza medievale e prigione del XIX secolo
Tra la spiaggia e il porto si passa alla Fortezza del Priamar, costruita nel 1542 e utilizzata come prigione nella quale sono stati ospitati fino a 500 prigionieri durante la maggior parte del XIX secolo. Sul sito sono state rinvenute anche tracce pre-romane, romane e bizantine. Oggi il Priamar ospita il Museo Archeologico di Savona.
Cappella Sistina di Savona
Ci sono solo due Cappelle Sistine al mondo. Una è a Roma, l’altra è a Savona. La parola Sistina implica che la cappella fu eretta da Papa Sisto IV; nato a Savona, voleva un mausoleo per i suoi genitori.
La Cappella Sistina savonese si trova dietro la cattedrale. È stata rinnovata in stile rococò, con decorazioni ornate, volute dorate e un soffitto dipinto da Paolo Gerolamo Brusco. I visitatori restano a bocca aperta anche davanti all’elegante giardino del chiostro, contornato da eleganti sedute in legno intagliato.
Torri ghibelline
Il panorama di Savona è caratterizzato da alcune torri medievali. La più famosa è la torre dell’orologio, alla fine di Via Paleocapa vicino al porto. Faceva parte di una vecchia struttura di difesa. Le “torri ghibelline” risalgono al XVI secolo, quando furono le più importanti di circa 50 torri costruite lungo le mura della città. Con un falò sul tetto, queste torri fungevano da fari.
Goditi l’architettura in stile liberty
Quando avrai finito di guardarti intorno, prenditi un po’ di tempo per vivere appieno la città con i suoi negozi, i suoi bar, le sue passeggiate e i suoi abitanti che si aggirano in gruppo nelle piazze aperte. Un dettaglio particolarmente affascinante è la ricchezza dell’architettura Art Nouveau che ha dato anche alle case ordinarie una piccola storia da raccontare a chi passa di lì. Hai visto, ora sai cosa fare a Savona! Una città poco conosciuta ma che ha tanto da raccontare, se ci si ferma ad ascoltarla.