Il Porto Antico di Genova, per secoli cuore pulsante di tutte le attività commerciali prima del mondo, poi d’Europa, quando – con la scoperta del Nuovo Continente – i traffici si sono spostati sull’Atlantico.
Centro dell’attività mercantile nazionale, quartiere tradizionale in cui ogni attività è ancora legata al mare, con la costruzione del nuovo porto, in zona Ponente, questa località ha visto una sua riconversione culturale grazie all’architetto Renzo Piano, in occasione delle Colombiadi, cioè i 500 anni dallo sbarco in America ad opera del genovese Cristoforo Colombo. Dunque dal 1992 l’ex zona navale è diventata un’arteria turistica dedicata allo svago e al tempo libero, grazie alle numerose attrazioni locali.
Cosa vedere al Porto Antico di Genova
Per la sua collocazione così centrale, il Porto Antico di Genova permette di raggiungere le principali attrazioni della città a soli pochi passi. In realtà la ragione di questa centralità, sfruttata poi dall’architetto Piano cha ha contribuito alla realizzazione di altre strutture prestigiose proprio in questa zona, è che storicamente quando Genova ancora non era sviluppata affatto nel suo tessuto urbano, le popolazioni locali iniziassero ad edificare a partire da questa zona poiché la più riparata dalle intemperie di tutta l’area. Successivamente quando il mare iniziò ad essere sfruttato come centro commerciale, siamo intorno all’anno Mille, vennero costruiti i primi pontili che univano il mare alle costruzioni.
Insomma la nascita di Genova parte proprio da qui, ed è questa la regione per cui gli abitanti sono molto legati a questo borgo e ne onorano la presenza rendendolo vivo e culturalmente ricco e vivace.
Mappa del Porto Antico di Genova

Il porto antico di Genova, inaugurato nel 1992 è una delle principali aree turistiche della città. L’acquario, la BioSfera, il Bigo e molte altre attrazioni si trovano al Porto Antico. Senza dimenticare i numerosi bar e ristoranti, un centro congressi, un cinema multisala e diversi musei.
SCARICA LA MAPPA DEL PORTO ANTICO DI GENOVA
Veniamo alle attività che puoi trovare nella zona del Porto Antico di Genova
L’Acquario di Genova

Anch’esso sorto nel 1992, in occasione delle Colombiadi, e in questi 28 anni è riuscito ad essere una delle attrazioni principali in tutto il mondo. È il più grande d’Europa e uno dei primi del globo. Si compone di oltre settanta vasche che ospitano più di 1200 esemplari di 600 specie animali. Un’esperienza davvero suggestiva e da fare, soprattutto se si viaggia in compagnia di bambini.
Il Galata Museo del Mare

Anche il Galata Museo del Mare, così come l’Acquario, mantiene il suo primato mondiale come il più grande museo della storia della navigazione di tutti i secoli.
Strumenti marittimi, prototipi di vecchie imbarcazioni, carte nautiche, percorsi esplorativi, oltre ad un’esperienza che ti proietta direttamente nel passato e in un’altra identità. All’ingresso infatti viene fornito un passaporto con i dati di un cittadino/a realmente esistito ma immigrato.
Verrai condotto attraverso tutte le condizioni che hanno portato l’identità di cui sei portavoce, a giungere a destinazione, ad esempio l’imbarcazione usata, la terza classe ecc. Un’ottima panacea contro il razzismo.
Del resto Genova, fulcro degli scambi mondiali da sempre, sorge proprio in mezzo agli scambi interrazziali, non può non esserne promotrice.
La Biosfera, l’opera in vetro di Renzo Piano

Abbiamo nominato l’architetto già numerose volte, e lo faremo ancora. Questo non solo per omaggiare il genio dell’artista, ma anche perché davvero in questo quartiere tutto è passato sotto le sue abilissime mani ed ingegno. Come ad esempio la biosfera, questa palla in vetro ed acciaio che mira a riprodurre il microclima tropicale e a conservare le specie animali che crescono tipicamente in quegli ambienti.

Il Galeone Neptune, questa enorme imbarcazione presente nel porto e visitabile, nota come la nave dei pirati, è il set del film “Pirati”, appunto, di Roman Polanski, come riproduzione di un vero e proprio Galeone del 1600.
Ammirare il panorama dell’intera città salendo sul Bigo

Il Bigo è un ascensore che si eleva dal Porto Antico di Genova per 40 metri d’altezza, compiendo anche un giro di trecentosessanta gradi per non perdersi nessuna angolazione della cittadina ligure, ed è stato progettato – ca va sans dire – da Renzo Piano. Il giro dura 15 minuti ed è davvero suggestivo.
Prendere il sole all’Isola delle Chiatte, come un perfetto genovese

L’Isola delle Chiatte è una struttura galleggiante – ideata da (sì di nuovo lui) Renzo Piano – sfruttando le vecchie chiatte dismesse, precedentemente utilizzate nel porto, e riutilizzate attrezzandole con panchine ed illuminazione.
Si può definire un’opera ecologica, ma è anche la sede preferita dei genovesi per le pause pranzo soleggiate, il posto perfetto dove consumare la “schiscetta” o la focaccia genovese presa in uno dei forni della zona.
Dove mangiare al Porto Antico di Genova
Quando si parla di mangiare al Porto Antico di Genova il primo e legittimo pensiero è inerente alla zona di Sottoripa, ovvero un susseguirsi di arcate che sono il centro più interraziale della città. Un pullulare di negozi etnici e trattorie e friggitorie locali rappresentano proprio l’anima di Genova, le cui tradizioni – soprattutto culinarie – hanno origine dai traffici commerciali del passato, soprattutto orientali.
Tra i locali degni di nota c’è sicuramente la friggitoria più celebre di Genova, l’ultima in fondo ai portici, che tradizionalmente non ha mai avuto un nome proprio. Immancabile anche la sosta da uno dei paninari per un panino a base di pesce.
Nella zona Fronte Bigo è presente il ristorante/shop Eataly.
Altra zona intorno al Porto Antico nota per il food e beverage sono i Magazzini del Cotone, soprattutto ricca di pizzerie come Il Baluardo e RossoPomodoro o di bar per ricchi aperitivi.